Prometto prometto prometto che è l’ultima rece che faccio di questo locale, ma cosa ci posso fare se si sta così bene?
eravamo un po’ in crisi di astinenza da campiano un po’ perché non è vicinissimo a casa nostra, poi feste di natale ecc , così sabato sera abbiamo deciso di tornare.
Sono stata a dieta tutta la settimana ma in una sera qui temo di aver pareggiato quello che non ho mangiato nei giorni precedenti, sabato abbiamo veramente esagerato.
Non descrivo il locale, già fatto, ma come serata è stata veramente particolare, in ogni cosa.
Allora intanto prenoto per 3 (siamo sempre noi 2+1) poi mentre stiamo per partire si aggiungono 2 posti non previsti, bene cosi siamo anche in compagnia.
A Modena non cè nebbia, ma andando verso Pavullo la troviamo. Non sono freddolosa, ma è tutto il giorno che l’umidità di Modena mi punzecchia, bbbrr. Arriviamo a campiano il camino è acceso, benissimo, il camino scalda il locale ma a me anche le ossa e soprattutto il cuore, mi piace proprio. Oltre al nostro, altri 2-3 tavoli occupati, niente caos e qui è festa per la bambina che senza disturbare nessuno può girare in sala e starsene in un angolo a giocare con i giocattoli prestati gentilmente dalla figlia/nipote dei proprietari.
Menu ripetitivo, no non del locale che ha un menù abbastanza vario, ma il nostro che quando veniamo qui non ci facciamo mai mancare tortelli e tortellini. Veramente vorremmo assaggiare un po’ tutto ma per farlo dovrei venire tutte le settimane
Ordiniamo tortellini in brodo per 3 (quando ho telefonato per prenotare la signora risponde che il brodo lo sta mettendo su… più fresco di cosi) e tortelli di ricotta con sugo di funghi per 2.
I tortellini consistevano in un piatto con 2 colme, per intenderci. Di tortelloni a sufficienza per fare il bis e il tris.
Di secondo crescentine, questa volta decidiamo di non prendere affettato e formaggio ma solo pesto e di concentrarci sull’umido ( salsiccia e costine) e coniglio in umido (non per me). Le costine si tagliavano con la forchetta dal gran che erano tenere; siamo quasi a dama ma arriva la ragazza che dice “aspettate che vi voglio far assaggiare le crescentine con la ricotta fresca che abbiamo fatto e la marmellata”. Scegliamo una marmellata invece ne vengono portate 3 ciotoline (ciotolone) una di fragole, molto buona, una di prugne buonissima e una di amarasche (strepitosa), va da sé che abbiamo dovuto chiedere un rifornimento di crescentine per assaggiare tutto. Stavolta siamo davvero sazi, ma siccome noi di solito qui non prendiamo mai il gnocco fritto, visto che altri clienti l’hanno chiesto, ci arriva un vassoio con 5-6 pezzi di gnocco da assaggiare. Ok la prossima prendiamo anche questo. Ma soprattutto credo che prenderemo anche la pasta al torchio che abbiamo visto sugli altri tavoli (in ogni caso l’ho gia mangiata ed è davvero buona).
Bene, da qui non si può comunque uscire senza aver preso il semifreddo, quindi 4 semifreddi (un paio al caffè e un paio al cioccolato). Ogni volta che torno a casa provo a fare il semifreddo al caffè e mi riesce abbastanza bene ma sono ancora un po’ lontana da questa ricetta, mannaggia.
Dimenticavo, il tutto è stato ingurgitato con una bottiglia di grasparossa e una di pignoletto (si c’era anche l’ acqua in tavola ma ha avuto poco successo)
Mi dovrei risoffermare sul ripieno dei tortelli, sulla freschezza degli alimenti usati, sulla genuinità e sulla bontà dei piatti, sulla cordialità ma non mi sto a dilungare, basta leggere le mie recensioni, i cappelli assegnati dicono tutto. Voglio aggiungere il riguardo nei confronti dei bambini (senza chiedere niente ad esempio hanno versato i tortellini per la bambina in 2 piatti diversi, cosi si raffreddavano meglio). Oppure ad esempio ho tanto decantato i tortelli che mi sarebbe piaciuto farli sentire a mia madre, che me ne sono trovata un piccolo contenitore da portare a casa.
150 euro (era quello che pensavamo di spendere e che sarebbe stato ben proporzionato) invece abbiamo speso 80 euro, come al solito la bambina non paga e noi 20 euro a testa., mah! Neanche una pizza costa cosi, se non fosse cosi lontano andrei la ogni sabato sera.
Quando siamo usciti c’era freddo ma tutto il cielo era stellato senza nebbia e quindi temperatura molto meno pungente che a Modena; nel ritornare a casa sull’estense.. bè se c’era la polizia per i controlli non l’abbiamo vista c’era una nebbia talmente fitta che più di una volta abbiamo avuto qualche indecisione su dove fosse la strada, peggio che andare a Concordia (joy era pesissima)
Quindi che dire, consiglio di farci un salto, leggendo prima il menù sul sito e prenotando quello che si ha voglia di mangiare, il cibo viene fatto appositamente e perciò è freschissimo.
Grazie Adriana e Monica che ci fate sempre sentire come a casa nostra.
Imperdibile!!!
[tata]
13/01/2013